Il
1
Gennaio
Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia l’avviso pubblico per la compensazione delle commissioni richieste alle imprese agricole per la prestazione di garanzia da parte di confidi.
Obiettivi
La Regione Puglia, al fine di contrastare le conseguenze negative della crisi economica che ha colpito il settore agricolo e agroalimentare e di consentire al contempo al sistema delle imprese agricole di raggiungere adeguati livelli di competitività, ha adottato misure volte a ridurre gli oneri gravanti sulle predette imprese relativi alle garanzie prestate dagli enti di intermediazione finanziaria vigilati dalla Banca d’Italia, di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia).
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare degli interventi gli imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile che siano
- iscritti alla gestione previdenziale agricola INPS;
- in regola con i relativi versamenti;
- conduttori di un’impresa agricola con sede in Puglia di dimensione economica aziendale minima definita sulla base della produzione standard pari a euro 15.000;
Tipologia di attività e spese ammissibili
Il sostegno copre del costo della garanzia prestata da un ente di intermediazione finanziaria vigilato dalla Banca d’Italia.
Spese ammissibili:
- commissione applicata sull’importo del finanziamento richiesto;
- spese istruttoria, bollo e ogni altra spesa a qualsiasi titolo sostenuto per la garanzia;
Contributo pubblico
Copre il 100% del costo della garanzia e comunque fino a un massimo di euro 2.500 (duemilacinquecento/00). Il valore massimo ammissibile non potrà essere superiore a euro 100.000.
Per le imprese condotte da soggetti di età non superiore a quarant’anni o da donne, il contributo può aumentare ad un massimo di 3.000 euro.
La dotazione finanziaria disponibile per il presente avviso pubblico, copre il triennio 2018-2020.