Categoria: Monumento
Prezzo: Gratis
Accompagnatore: si
Il Bosco Curtipetrizzi ha un’età secolare ed è la zona boschiva più grande rimasta della nota foresta oritana, uno dei territori più antichi della terra d’Otranto. Il nome Curtipetrizzi significa luogo chiuso di pietre. Sino al 1969 Bosco Curtipetrizzi è appartenuto al conte Balsamo di Napoli ed in seguito è stato acquistato da Franco Carrisi. E’ un bosco privato, d’importanza comunitaria. Il Bosco Curtipetrizzi si estende all’incirca per 60 ettari. E’ un bosco misto con presenza di sottobosco e macchia mediterranea. La flora dominante è caratterizzata da lecci, da pini d’Aleppo e da rare e preziose querce vallonee. Tutto il bosco è recintato da un vecchio muretto a secco circondato da una strada, in parte percorribile per circa 4 Km. Camminando per il Bosco Curtipetrizzi si incontrano funghi legnosi in perfetto stato vegetativo. Per quanto riguarda la fauna nel Bosco Curtipetrizzi sono presenti daini, volpi, tassi, lepri, faine, porcospini e particolari volatili come l’airone cenerino e il martin pescatore. Chi visita per la prima volta il Bosco Curtipetrizzi, avrà l’opportunità di trovarsi immerso nella natura. E’ possibile inoltre visitare il parco acquatico Carrisiland Divertimenti.