Il
22
Maggio
La BMTI ha realizzato un nuovo mercato legato alle catture indesiderate.
In altre parole, la Borsa Merci Telematica Italiana, Società del sistema camerale italiano per la regolazione, lo sviluppo e la trasparenza del mercato e per la diffusione dei prezzi e dell’informazione economica, su incarico del Masaf nell’ambito del FEAMP, gestirà il Mercato telematico sperimentale di queste catture e dei prodotti derivati. In questo modo si favorirà una nuova filiera circolare nel settore ittico, trasformando le catture indesiderate, da semplici “scarti”, in componente dei prodotti mangimistici.
Il progetto sulle catture indesiderate
Ma cosa intendiamo per “catture indesiderate”? Ci riferiamo alle specie ittiche dallo scarso valore commerciale. Per esempio esemplari rovinati dalle reti, specie soggette a limiti di cattura e specie di dimensioni inferiori alla taglia minima. La PCP (Politica Comune della Pesca) promuove il miglior uso di questo prodotto favorendo una pesca selettiva con il minor impatto possibile sugli ecosistemi marini. Dunque, le catture indesiderate di cui all’obbligo di sbarco non sono idonee al consumo umano diretto, bensì qualificata come sottoprodotti di origine animale (SOA).
La BMTI ha deciso di coinvolgere la Camera di commercio di Lecce per l’attivazione di una rete di sportelli territoriali a supporto della nuova filiera circolare per la valorizzazione economica delle catture indesiderate e sbarcate.
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Camera di Commercio di Lecce
La CCIAA di Lecce ha attivato un Help Desk per far conoscere alle imprese le opportunità offerte dall’utilizzo del Mercato e dei servizi accessori. Per riassumere, l’Help Desk camerale svolgerà servizi di animazione su tutto il territorio provinciale e garantirà un servizio di informazione personalizzato in funzione delle richieste ricevute.
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